I due piloti - Fatti strepitosi (miracoli) dei Santi Medici - Iconografia e Venerazione dei santi Cosma e Damiano-La Basilica

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I due piloti

n avvenimento alquanto misterioso viene narrato da Oronzo Barnaba [76]. Siamo sempre in tempo di guerra, allorché molti sfollati riempirono i nostri paesi a causa dei bombardamenti sulla città di Taranto. Non solo le piccole città si mostrarono ospitali, anche le campagne si affollarono; a trasferirsi furono soprattutto le popolazioni a rischio bombardamenti. Orbene, essendosi diffusa notizia che in Alberobello e in Locorotondo erano stati fatti convogliare armi, due aerei nemici furono inviati per bombardare le postazioni. 
Allorché i due velivoli sorvolarono i nostri territori, una nube intensa, simile alla nebbia, impedì ai piloti militari di colpire gli obiettivi segnalati. Pare, da quanto viene narrato, che due figure comparvero davanti alla cabina di pilotaggio dei due piloti, nei quali subentrarono stupore e turbamento e pensarono ad un’allucinazione.

In tempo di pace, essi tornarono in Alberobello da vacanzieri, e allorché, entrarono in chiesa, e si portarono davanti alle statue dei nostri Santi Protettori, le trovarono somiglianti alle figure che s’erano parate davanti alle loro carlinghe.

Compresero che un miracolo s’era compiuto nel giorno della loro missione su Locorotondo e Alberobello.



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